Quando mi capita di partecipare ad un raduno di auto d’epoca, i miei occhi sono inebriati dalle linee accattivanti di questi veicoli, dal loro design, dalla loro storia nel mondo automobilistico e dalle loro performance. Ad un secondo sguardo poi il mio gusto personale si fa avanti, indicandomi quei modelli che più mi incuriosiscono, che mi affascinano, che mi fanno sognare ad occhi aperti. A volte sono anche motivo di discussione tra gli appassionati del settore che si trovano a fare paragoni e confronti per “designare” la loro auto preferita.
Ci sono dei modelli di auto d’epoca però che mettono d’accordo tutti.
The Telegraph in uno suo articolo ha stilato la classifica delle 100 auto più belle della storia, auto che ogni collezionista o appassionato vorrebbe possedere nel proprio garage. I brand che troviamo sono Ferrari, Bugatti, Jaguar, Mercedes-Benz, Lamborghini, Lotus, Alfa Romeo e anche Citroen, i quali possono vantare una o più delle loro vetture in questa prestigiosa classifica.
Tutti d’accordo nell’aver conferito il primo posto della classifica delle auto più belle alla Jaguar E-type che Enzo Ferrari definì di “L’auto più bella che sia mai stata costruita“. Disegnata dal “mago dell’aerodinamica” Malcolm Sayer, la sua linea è affusolata, sinuosa e seducente, impossibile non restarne affascinati. Venne prodotta dalla Jaguar dal 1961 al 1975. Fu una vettura rivoluzionaria, raggiungeva una notevole velocità massima dichiarata: 150 miglia all’ora, pari a 240 km/h. Al debutto, la nuova Jaguar era disponibile in due varianti di carrozzeria, convertibile (detta OTS – Open Two Seater) e coupè (detta FHC – Fixed Head Coupe).
La medaglia d’argento è stata assegnata alla Citroen DS, protagonista del Salone di Parigi dell’ottobre 1955, alla fine del quale contò 80.000 prenotazioni di questa auto considerata all’ avanguardia rispetto alle rivali dell’epoca. Una vettura il cui concetto era il “dolce viaggiare” che rivoluzionò la visione dell’auto in Europa.
Terza posizione per la, un’autovettura sportiva di lusso. Presentata al salone dell’automobile di Londra come prototipo sperimentale, il nuovo modello della casa inglese riscosse così tanti consensi dalla critica che il patron di Jaguar, Williams Lyons, decise di produrla per il grande pubblico. Questa auto ha scritto la storia partecipando a competizioni internazionali come la 24 Ore di Le Mans, La Targa Florio, La Mille Miglia e La NASCAR.
Prima posizione fuori dal podio è stata assegnata alla Ferrari Dino 206/246 GT. Questa vettura è stata dedicata al figlio di Enzo Ferrari, morto a soli 24 anni a causa della distrofia muscolare. Firmata da Pininfarina, molto amata dai collezionisti è stata prodotta in poco più di 150 esemplari, è leggerissima e monta quattro freni a disco. Questa auto è stata una pietra miliare per gli sviluppi successivi di tutta la produzione Ferrari.
Al quinto posto troviamo la Lamborghini Miura. Questa auto è tra i modelli più affascinanti e ben riusciti della casa madre che, con il suo motore V12 centrale e il corpo affascinante, disegnata da Marcello Gandini per Bertone, ridefinì il concetto di auto sportiva. Ancora oggi risulta essere uno dei modelli più desiderati dagli appassionati e dai collezionisti di auto d’epoca specialmente per gli amanti della Lamborghini.
Sesta, settima e ottava posizione sono degnamente occupate da tre Aston Martin con i modelli : DB4/5/6, DB4 GT Zagato e DB9. Questa casa automobilistica britannica, non di grandi dimensioni, fu un’azienda d’elite nel mondo delle automobili sportive di prestigio.
Nona posizione assegnata della Lotus Esprit, un classico intramontabile in grado di esaltare generazioni di fan grazie alla sua linea e alle sue performance fuori dal tempo. E’ un auto sportiva, compatta e agile, che ha dominato la scena per 35 anni. Il suo successo è dovuto anche alla matita di Giorgetto Giugiaro che ne ha curato il design.
La Ferrari 250 GTO conquista il decimo posto. Questa vettura è l’auto più costosa al mondo, è considerata sia un’automobile stradale sia una da corsa. Fu realizzata a Maranello tra il 1962 e il 1964 in soli 39 esemplari, e venne progettata per gareggiare nella 24 ore di Le Mans e nelle competizioni di Gran Turismo. Di recente è stato venduto un esemplare ad un’asta all’incredibile e sconcertante prezzo di 38 milioni e 115 mila dollari che, stando al cambio attuale, corrispondono a circa 28 milioni e mezzo di euro.
In questo post sono state mostrate quelle che per me rappresentano le auto più belle di sempre, le tue invece quali sono ?